Gnosticismo
Gnosticismo cristiano: è una corrente mistico-filosofica che ha origine nel colto ambiente intellettuale di Alessandria d’Egitto nel II secolo d.C.
Manoscritti di Qumran
Biblioteca di Nag-Hammadi
Lo Gnosticismo cristiano: è una corrente mistico-filosofica che ha origine nel colto ambiente intellettuale di Alessandria d’Egitto nel II secolo d.C.. Le opere gnostiche non sono state inserite nel canone del Nuovo Testamento. La conoscenza dello gnosticismo e dei suoi testi è rimasta per lunghi secoli legata alle citazioni e ai commenti, principalmente ostili, di cui si trova traccia in alcune delle opere della patristica cristiana. Prima del 1945 erano accessibili soltanto dei frammenti riportati in altre opere, spesso alterati, con lo scopo principale di sminuire la loro veridicità.
Nel 1945, presso il villaggio di Nag-Hammadi nell’Alto Egitto fu scoperta una biblioteca di manoscritti su papiro in lingua copta. Lo studio e la pubblicazione di questi manoscritti hanno subito ritardi e rinvii a causa di complicate questioni riguardo i diritti di possesso e di acquisto, risolti in parte attraverso una serie di accordi tra Unesco e l’Arabia Saudita. Attualmente i tredici rotoli in papiro, che contengono complessivamente 53 scritti gnostici, sono catalogati, e in parte trascritti e studiati.
I vangeli apocrifi sono un eterogeneo gruppo di testi a carattere religioso che si riferiscono alla figura di Gesù Cristo e che nel tempo sono stati esclusi dal canone della Bibbia cristiana in formazione. La parola “apocrifo” deriva da un termine greco che significa "ciò che è tenuto nascosto, occulto, segreto", oppure che viene tenuto segreto e riservato a pochi. Dunque, il termine apocrifo significava una volta i libri destinati ad una cerchia particolare di lettori, iniziati in una specifica corrente di pensiero, come i libri sibillini dei romani. Poi, pian piano, partendo dal quarto secolo in poi, i padri della chiesa ufficiale iniziarono ad usare il termine per designare testi sospetti di eresia, non conformi all’insegnamento ufficiale e dunque, da escludere non soltanto dalla lettura liturgica, ma anche dalla circolazione tra i fedeli. Il termine significa “tenuto nascosto a causa della sua preziosità” oppure “a causa del suo contenuto riprovevole”, e più tardi “di origine ignota”, “falso“ o “falsificato”. Non si tratta comunque di testi la cui lettura sia proibita agli ebrei e cristiani, ma di libri segreti e preziosi per gli gnostici.
Dopo la riscoperta della letteratura apocrifa, qualche studioso prospettò seriamente l’ipotesi della superiorità di una parte della letteratura apocrifa del Nuovo testamento sulla canonica e che i più antichi vangeli apocrifi siano stati gli ispiratori dei canonici. La reazione fu quella di disprezzare tutta la letteratura apocrifa, a partire dal IV secolo d. C, sopra tutto in occidente.
Gnosticismo cristiano: è una corrente mistico-filosofica che ha origine nel colto ambiente intellettuale di Alessandria d’Egitto nel II secolo d.C.
Lo gnosticismo viene considerato una forma di conoscenza superiore, di origine divina, proposta da una serie di movimenti di pensiero, di ispirazione più o meno direttamente religiosa, per la salvezza dell'anima.
Nella scienza delle religioni, la parola gnosi indica una forma speciale di conoscenza religiosa, che non nasce da contenuti di fede acquisiti per intermediazione, né a partire da principi o postulati, ma si realizza come accesso diretto al divino, mediante una sorta di illuminazione interiore, al termine di un cammino, spesso misterico, che garantisce agli iniziati. il raggiungimento della salvezza spirituale. Elemento caratteristico della gnosi, è il forte dualismo tra spirito e materia, anima e corpo, che può condurre ad atteggiamenti etici opposti.
Nella gnosi, interpretata come conoscenza, illuminazione, emancipazione, salvezza o comunione con Dio, l'accento viene posto sull'aspetto interiore del cammino di ricerca e conoscenza di Dio, mentre viene trascurato l'aspetto esteriore delle opere. La gnosi ha come caratteristica principale una visione duale tra la sfera spirituale e quella materiale dell'esperienza umana, che distingue, in modo netto e inconciliabile, tra spirito e materia, anima e corpo. La scelta di seguire la via dello spirito in scopo di salvezza può condurre alla rinuncia agli aspetti materiali dell'esperienza esistenziale mediante rifugio nell'ascetismo oppure in forme di vita comunitaria condotte da leggi morali specifiche.
Forme di gnosi sono state individuate in molti culti e tradizioni spirituali del mondo, in alcune religioni orientali come l’induismo e il buddismo, ma è presente e assume rilievo anche in talune tradizioni del monoteismo ebraico e islamico. Nel cristianesimo antico, fino al IV secolo d.C. la gnosi diventa il fenomeno centrale di alcune correnti minoritarie che sono state più tardi raggruppate sotto il nome di gnosticismo, un complesso di molteplici correnti spirituali e dottrinarie, variegate e indipendenti tra di loro, che diedero vita a un fenomeno religioso osteggiato come eretico da parte di alcuni padri della Chiesa, apologisti ed eresiologi, che a partire dal IV secolo d.C. ne fecero bersaglio di polemiche e confutazioni..
I Vangeli Gnostici sono una straordinaria fonte di saggezza, indispensabile nel processo di ritorno alla vera natura umana. Il tema principale presente in questi antichi manoscritti è quello dell'immortalità: l'uomo, attraverso la conoscenza di sé, può accedere ai sacri misteri della vita e riprendere l'immortalità dimenticata.
Questa conoscenza trasmessa da Gesù Cristo ai suoi discepoli, specialmente dopo la sua risurrezione, spiega come accedere e mettere in pratica i principi di una scienza che oggi chiamiamo fisica quantistica.
Con attento riguardo al messaggio trasmesso attraverso questi testi e con un'adeguata pratica interiore, si può accedere ad una conoscenza innimaginabile che parla dell'uomo, della sua vera natura e della sua immortalità. Chi ha la curiosità e il corraggio di addentrare in questo tipo di sacro mistero che è la Vita scopre una sbalorditiva discrepanza tra quello che ci è stato insegnato su noi stessi e sul mondo e quello che si scopre in realtà. Quello che abbiamo davanti non è più una religione basata sulla fede vuota, ma una vera, propria e reale scienza il cui oggetto di sperimentazione sei te stesso.
Caro lettore, se ti stai avvicinando a questo argomento, sappi che per te si apre una porta che veramente ti può condurre verso la tua completezza. Serve corraggio e costanza ma il risultato del viaggio può essere per te strabiliante!